Se è vero che ogni genere di frutta e verdura è reperibile nei banchi della frutta tutto l’anno, è anche vero che acquistare della frutta e verdura di stagione, magari a Km0, non solo costa sensibilmente meno, ma ha anche delle qualità nutrizionali nettamente migliori. Infatti, la frutta e la verdura a Km0 non necessita di lunghe permanenze in celle frigorifere, né di lunghi spostamenti.
Per questa ragione, vediamo quali ortaggi di stagione è meglio mettere in tavola, tanto meglio se coltivati in zona.
Uno degli ortaggi protagonisti della cucina primaverile è certamente l’asparago: ricco di elementi nutrizionali essenziali come il calcio, il fosforo, il potassio e il magnesio, l’asparago è una fonte di fibre e vitamina E, oltre che povero di grassi. È possibile adoperare l’asparago per eliminare le tossine accumulate durante l’inverno. Un trucco per capire se è fresco è provare a spezzarlo: se si piega è avanti nei giorni.
Ricca di sali minerali e di stagione, è la barbabietola rossa. Molto dolce è poco indicata a chi soffre di diabete, ma è consigliata per depurare l’organismo, oltre che per digerire.
Al contrario della barbabietola rossa, la cicoria ha un sapore amarognolo. È adoperata per stimolare l’appetito, regolare le funzioni dell’intestino, dei reni e del fegato, oltre che di depurare l’organismo. Possiede moltissime proprietà: è ricca di calcio, ferro, fosforo, vitamine A e C, oltre che di carboidrati.
Anche le fave fresche sono un toccasana per l’organismo: croccanti e gustose sono ricche di ferro e sono utilizzate per in chi soffre d’anemia. Chi soffre di favismo dovrebbe invece evitarle.
Come le fave anche i piselli freschi sono un portento per la salute. Ricchi di fibre e con pochissime calorie aiutano a contrastare la stitichezza.
Hanno un grande potere antiossidante oltre che saziante, quindi sono utili nei regimi alimentari ipocalorici.